Dona un Albero al tuo Quartiere – Il racconto della 6ª Campagna 2023!

La messa a dimora degli alberi donati è stata completata a marzo 2024. Con la 6ª Campagna del Progetto DONA UN ALBERO AL TUO QUARTIERE che l’Associazione AMUSE APS – Amici Municipio Secondo – promuove e organizza dal 2018, sono stati piantati 33 nuovi esemplari per un totale di 234 alberi piantati da inizio progetto.

A breve partiremo con la 7ª campagna 2024. Seguiteci, vi daremo tutte le indicazioni per partecipare.

Ma come è andata la 6ª Campagna? Vogliamo condividerlo con voi dato che è stato un gran lavoro di squadra: Il Team di Progetto Amuse, i Donatori e le Istituzioni.

La generosità di tanti cittadini non si è fatta attendere e ha consentito di arricchire 22 strade e piazze dei quartieri Flaminio, Parioli, Trieste del Municipio II, piantando 33 alberi di 12 specie diverse.

Il processo organizzativo, intenso e impegnativo ma ormai consolidato, ha coinvolto i donatori, il Team di AMUSE, le ditte vivaistiche e il Servizio Giardini di Roma Capitale come nelle edizioni precedenti del progetto: raccolta delle adesioni, invio agli aspiranti donatori di un modulo di adesione preliminarerealizzazione dei sopralluoghi nei luoghi interessati per effettuare i rilievi, censimento delle alberature presenti, raccolta della documentazione fotografica.

La selezione dei dati è stata riportata in uno schema riassuntivo dello stato di fatto (presenza di ceppi, ceppaie e alberi secchi, specie prevalenti, contesto architettonico della strada interessata). Ogni formella detta anche “tazza” è stata geolocalizzata e sono state individuate le specie da mettere a dimora, scelte in accordo con quanto previsto nel Regolamento Capitolino del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale. Per ciascuna delle specie proposte sono state elaborate le schede agrotecniche. 

L’iter di approvazione presso il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale ha comportato l’acquisizione del Nulla Osta protocollo n. 388/23 del 09/06/23.

È stata infine predisposta la pianificazione e l’organizzazione delle operazioni nei luoghi approvati, per poter effettuare le necessarie comunicazioni al Servizio Giardini e ai donatori.

L’acquisto delle piante e dei materiali necessari (terra, concimi, tutori, accessori) per le operazioni di messa a dimora degli alberi derivano dal lavoro del Team di progetto che ha effettuato le ricerche di mercato presso il settore vivaistico.

Come accaduto nella 5a Campagna, l’innalzamento dei prezzi si è fatto sentire a causa delle fluttuazioni di mercato e della siccità (che ha generato una cospicua perdita di alberi con la conseguente indisponibilità di alcune specie). Dopo svariate trattative il Team di AMUSE è riuscito a spuntare prezzi lievemente incrementati, confermando la modalità operativa prescelta, che riunisce in capo ad un’unica ditta tutte le operazioni necessarie, dalla fornitura delle piante e dei materiali (tutori, concime, tubi corrugati per l’irrigazione), al trasporto e alla messa a dimora.

Il materiale vivaistico è stato acquistato presso il Vivaio Antonio Marrone S.r.l. di Qualiano (NA) e il Vivaio Aurelia S.r.l. di Roma, i quali hanno garantito la fornitura di piante esenti da malattie, parassiti e deformazioni, di qualità e valore dal punto di vista estetico, del portamento (densità e forma della chioma, presenza e numero di ramificazioni), dello sviluppo vegetativo (robusto, non filato, con una crescita armoniosa), del sistema di preparazione delle radici, così come richiesto dalla normativa vigente in materia.

Sono le seguenti 12 specie diverse di alberi messe a dimora le cui dimensioni del tronco variano da 16 a 18 cm:

  • Acer negundo
  • Celtis australis
  • Cercis siliquastrum
  • Hibiscus syriacus
  • Ligustrum japonicum
  • Ligustrum japonicum Aurea 
  • Malis floribunda
  • Nerium oleander
  • Pinus pinea
  • Prunus Pissardi nigra
  • Quercus ilex
  • Quercus suber

Ogni albero è identificato con una targa informativa di cui sono state curate la realizzazione grafica e la stampa. La targa riporta informazioni relative a specie, famiglia e parametri di abbattimento degli inquinanti e comprende lo spazio per le dediche scelte dai donatori (in memoria di qualcuno o come augurio alle nuove nascite o anche al futuro, con alcune frasi di scrittori famosi che esaltano temi ambientali).

Nella fase di impianto sono state effettuate la somministrazione di concime e la prima irrigazione. Per la successiva cura e gestione l’impegno di ogni singolo donatore prevede l’innaffiatura dopo il trapianto e nei successivi due anni. A tal fine ai donatori è stata trasmessa una scheda con le indicazioni utili per la gestione delle nuove piante, che verranno monitorate anche dal Team dei volontari di AMUSE per verificarne lo sviluppo e lo stato di salute.

A questo proposito ci preme segnalare che, considerato il contesto urbano antropizzato in cui l’albero deve svilupparsi e la delicatezza dell’operazione di trapianto che produce sempre, in qualche misura, un trauma alla pianta, la riuscita della messa a dimora – nonostante le attenzioni poste e le cure profuse – potrebbe non andare sempre a buon fine.

Quando ciò è avvenuto, AMUSE APS in sinergia con i donatori che hanno versato un contributo volontario, ha provveduto al rimpiazzo degli alberi che non hanno attecchito

Indubbi vantaggi economici per la riuscita del Progetto sono stati rappresentati dal contributo fornito dal Servizio Giardini di Roma Capitale che si è occupato dell’eradicazione dei ceppi e delle ceppaie laddove necessario e dalla possibilità di detrarre le donazioni effettuate nella dichiarazione dei redditi.

Un grazie a tutti i donatori. Chi pianta un albero, pianta una speranza!

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