AMUSE FA RETE

AMUSE partecipa a numerose iniziative e progetti promossi da altre associazioni e  comitati di cittadini che hanno uno specifico obiettivo coerente con la propria missione.
Le principali Associazioni e gruppi con cui AMUSE collabora sono:

Tavolo per la qualità nel II Municipio
Il 28 ottobre 2019 è stata costituita l’Associazione del Tavolo per la Qualità nel II Municipio presso la Camera dei Deputati, tra i cui soci fondatori vi sono i  Consiglieri di AMUSE Francesco De Falco e Maria Grazia Toniolo. Scopo dell’Associazione è in primo luogo quello di effettuare un monitoraggio sul servizio di raccolta dei rifiuti erogato dall’AMA coinvolgendo i residenti nei vari quartieri del Municipio II. I “Referenti di Strada” eserciteranno la loro azione di sorveglianza allo scopo di verificare il rispetto delle frequenze di svuotamento dei contenitori dei rifiuti previste dal Contratto di servizio Comune-AMA, in modo da testimoniare in modo diffuso e documentato la qualità del servizio.
Il “Tavolo Qualità Roma II Municipio” è coordinato dal Dott. Angelo Artale 2municipio.tavoloqualita@gmail.com; Pagina FB

SinergieSolidali
AMUSE aderisce a SinergieSolidali, un’Associazione di promozione sociale che organizza eventi di carattere ludico-culturale il cui obiettivo è quello di creare un legame fra gli associati e fra le attività commerciali del quartiere Trieste-Salario di Roma. I Soci di Amuse possono utilizzare gli spazi di siti in via Volsinio 21, nel quartiere Trieste, scrivendo a sinergiesolidali@gmail.com

Zappata Romana
AMUSE ha aderito all’appello lanciato da Zappata Romana (inviato al Comune di Roma Capitale ufficialmente il 21 maggio 2020) riguardante la proposta Coltiviamo la città, un orto per il quartiere. Il progetto è stato presentato nel Bilancio Partecipativo 2019 del Comune di Roma ed è risultato come secondo progetto più votato a Roma, da attuarsi nel 2020 con un budget di 550 mila euro. L’appello è stato raccolto da più di 140 associazioni e da centinaia di cittadini, che chiedono che il progetto sia realizzato all’interno di una visione di ampio respiro per il futuro di Roma, coinvolgendo i Municipi, le associazioni e i cittadini e seguendo, nella scelta e nell’assegnazione delle aree da coltivare, processi trasparenti. https://twitter.com/zappataromana https://www.facebook.com/zappataromana/zappataromana@gmail.com

LABSUS
AMUSE ha partecipato con LABSUS alla raccolta di 15.000 firme per la proposta di delibera di iniziativa popolare presentata nel maggio 2018 al Comune di Roma Capitale, per l’adozione del Regolamento Comunale per la gestione dei Beni Comuni da parte di Associazioni e comitati di cittadini. AMUSE ha contribuito a questa iniziativa raccogliendo circa 300  firme.
In occasione dell’incontro organizzato da LABSUS che si è tenuto il 10 giugno 2020 è stato evidenziato come “il 4 giugno ci sia stata una riunione della Commissione Trasparenza del Comune di Roma per richiamare l’attenzione sul fatto che la proposta di delibera popolare per l’approvazione del Regolamento Beni Comuni non è mai stata portata in Giunta, nonostante le 15.000 firme raccolte e i 2 anni già trascorsi”.

Mobilitiamoci
E’ una rete di associazioni e cittadini che intende promuovere collegamenti con altri coordinamenti e reti finalizzati alla partecipazione attiva dei cittadini, alla trasparenza, alla legalità e alle regole di buona gestione nell’interesse della mobilità, vivibilità e decoro dell’area metropolitana.

Agenda Tevere
È UN ACCELERATORE DI CAMBIAMENTO, COLLABORAZIONE E ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ CONDIVISA al quale AMUSE partecipa.  Il sistema di responsabilità pubblica e istituzionale che governa le sponde del Tevere è stato infatti fino a oggi caratterizzato da sovrapposizioni di competenze, stratificazioni e aree “grigie”. Gli interventi che a vario titolo sono stati svolti sono emergenziali o sporadici, con continui stop & go di attenzione e fruibilità.  Pesa in tale situazione la mancata riforma delle Istituzioni, che assegni ai Soggetti che governano la città competenze e strumenti adeguati a progettare e realizzare interventi di “rigenerazione urbana”. Assenza di interlocutore pubblico a parte, anche l’impatto degli sforzi del mondo associativo e della cittadinanza attiva è stato limitato dalla mancanza di un quadro condiviso che desse carattere “trasformativo” a qualsiasi iniziativa intrapresa. Ogni gruppo ha lavorato per conto proprio, venendo così a mancare una cooperazione di sistema.
Questo tessuto associativo e le sue potenzialità inespresse rendono oggi possibile e non demagogico o velleitario immaginare una rinascita di Roma pensando ad altre esperienze come quella della città di New York (del suo cuore pulsante, Manhattan) che quattro decenni fa era sull’orlo del collasso. Il punto di svolta è venuto agli inizi degli anni ’80 con la creazione della Central Park Conservancy, la non profit che ha unificato le varie Associazioni che ruotavano attorno al grande Parco nel cuore della metropoli e ha iniziato a gestirlo con il supporto dell’amministrazione pubblica.
Il progetto di Agenda Tevere intende fare per Roma quello che la Central Park Conservancy ha fatto per New York, e cioè consolidare sforzi e iniziative finora frammentate favorendo l’interlocuzione tra cittadinanza attiva, istituzioni pubbliche e realtà private attorno alla costruzione di un nuovo spazio pubblico lungo le sponde del Tevere che sia fruibile a fini ricreativi, di socializzazione, culturali, sportivi.  Partendo dalla bonifica e riqualificazione delle sponde del fiume, AgendaTevere intende restituire al fiume un ruolo centrale nella vita della città, del suo centro e delle sue periferie,  anche attraverso “una campagna d’opinione permanente” intesa a mantenere alto l’interesse e l’impegno sia della cittadinanza sia della classe politica.

RETAKE ROMA
E’ una diffusa realtà associativa impegnata attivamente nella cura dei beni comuni, no-profit e apartitico, che promuove la bellezza, la vivibilità e la rigenerazione urbana di Roma, incoraggiando la diffusione del senso civico e la responsabilità di ogni cittadino nel contribuire alla crescita civile ed economica della città di Roma. Opera tramite un insieme di eventi di mobilitazione civica, progetti educativi e collaborazioni pubblico-privati, coinvolgendo nel rispetto e nella tutela della città tutte le componenti del contesto sociale, nella cornice del principio di sussidiarietà orizzontale.
Retake Roma sviluppa iniziative e progetti finalizzati allo sviluppo sostenibile della città, con preciso riferimento al recupero, la valorizzazione e l’innovazione degli spazi pubblici, attraverso la collaborazione con tutti i componenti della società: l’Amministrazione pubblica, le Istituzioni, le imprese, organizzazioni no profit. 
AMUSE collabora con Retake Roma, partecipando  ai numerosi eventi di cura degli spazi pubblici e nelle aree verdi organizzati ad oggi, con l’obiettivo di sottrarli all’abbandono, rendendoli fruibili per gli abitanti della zona, dimostrare che con una progettazione partecipata e ragionata è possibile ottenere cambiamenti tangibili, indurre un cambiamento permanente nelle persone che abitano la città.

SO.R.TE Solidarieta Romana sul Territorio
AMUSE partecipa alle iniziative di SO.R.TE,  associazione di volontariato che muove i suoi primi passi nel maggio del 2013 con l’intento di aiutare chi si trova in una situazione di bisogno e di contrastare qualsiasi forma di disagio sociale e di degrado di aree pubbliche che invece di essere utilizzate come spazi aperti e fruibili dall’intera comunità vengono lasciati nella totale incuria. SORTE si impegna a realizzare interventi volti alla riqualificazione e al recupero di parchi, strade e spazi pubblici in generale con l’obiettivo di restituire decoro e dignità alle zone interessate e alla collettività e ai cittadini un ambiente pulito e vivibile, attraverso la collaborazione e la sensibilizzazione che miri a coinvolgere vari soggetti di natura istituzionale ed associativa (scuole, associazioni, enti istituzionali). 

Renovatio Urbis
Il Rotary Club Roma Parioli, con il contributo dell’Associazione AMUSE e il patrocinio del Municipio II e di altri Enti, ha lanciato un Progetto per qualificare la fruizione da parte dei cittadini del “Miglio delle Arti”, l’asse lungo il quale sorgono, tra l’altro, l’Auditorium e il MAXXI. Il Miglio delle Arti è il rettilineo di circa mille e seicento metri, costituito da viale Pietro de Coubertin, via Guido Reni, il Ponte della Musica e via Roberto Morra di Lavriano, alle pendici di Monte Mario, sotto Villa Madama, ha oggi assunto una valenza non solo per i quartieri che attraversa ma a vantaggio di tutta Roma e della città metropolitana intorno.
Il Progetto ha promosso un Concorso di idee, destinato ai giovani, con cui sono stati richiesti: contributi di progettazione finalizzati al rinnovo urbano dell’area, ovvero idee, progetti, suggerimenti architettonico-urbanistici per migliorare la fruibilità degli spazi; contributi emozionali articolati in “itinerari della conoscenza”, ovvero percorsi, descrizioni di opere, consuetudini ed eventi interessanti da raccontare o da mostrare.
Ai migliori lavori è stato destinato un 1° premio di 1.500 € e un 2°premio di 1.000 €, per ciascuna macro area.
ROTARY CLUB ROMA PARIOLI – IX Edizione del Concorso di idee RENOVATIO URBIS (2014/2015) – “Il Miglio delle Arti

Carte in regola
Amuse ha fatto parte, con altre associazioni e comitati di quartiere, di un tavolo partecipato per le linee guida per il masterplan del “Progetto Flaminio” (che riguarda gli ex stabilimenti militari di via Guido Reni) e al tavolo promosso dal II Municipio – alla presenza di un rappresentante di Cassa Depositi e Crediti – nella primavera 2017, che ha messo a punto un progetto per la parte dei servizi per il quartiere, giungendo a elaborare una proposta  per i due capannoni degli stabilimenti che sarebbero rimasti a memoria dell’archeologia industriale, dove si è proposto di realizzare una biblioteca e un centro polifunzionale/Casa del quartiere, con spazi destinati alla socializzazione degli abitanti.
Progetto Flaminio: Concorso internazionale di progettazione; Città della Scienza; Lettera Associazioni 2015

Per avere maggiori informazioni e partecipare alle nostre iniziative scrivi ad AMUSE.

(pagina in aggiornamento – ultimo aggiornamento da Federica Alatri il 25 ottobre 2020)

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