“Breve storia di un grande amore intellettuale”

Una affascinante storia d’amore del primo novecento italiano tra due persone divenute poi famose, che abitavano in uno dei primi palazzi costruiti a via Flaminia e che hanno contribuito alla crescita culturale dell’Italia. Un grande amore vissuto nell’ambito di uno straordinario rapporto tra due intellettuali che hanno rivoluzionato, ognuno nel proprio campo, metodi, sistemi e principi della loro epoca.

Carlo De Bac, amico e socio di AMUSE ci propone un altro racconto, dopo “Quando ai Parioli c’erano i campi …”, che parla di uno dei personaggi che abbiamo già conosciuto in quella storia, Giovanni Cena (1870-1917), protagonista dell’avvio e dello sviluppo delle scuole dell’Agro romano, e Sibilla Aleramo (1876-1960), scrittrice,  poetessa e giornalista, che anticipa quello che sarebbe stato il femminismo degli anni Settanta.

Palermitano, professore emerito di Malattie Infettive presso La Sapienza, dopo aver chiuso la sua vita universitaria, Carlo de Bac è ritornato al suo primo interesse, letteratura e storia, dedicandosi a biografie documentate di illustri personaggi.

Roma2pass è lieta che De Bac abbia accolto l’invito a farci compagnia in questo periodo con racconti e aneddoti di personaggi famosi che hanno abitato nei nostri quartieri e lo ringrazia per averci messo a disposizione il suo lavoro.

Chiediamo a tutti i soci e agli amici di AMUSE che abbiano ricordi o ricerche su un luogo o su un abitante celebre del Secondo Municipio di scrivere a roma2pass@gmail.com per concordare la loro pubblicazione.

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