Educazione alla cittadinanza. La proposta di legge dei sindaci

Tanti sindaci, tra cui quello di Roma, stanno portando avanti nelle proprie comunità la proposta di inserire l’educazione alla cittadinanza come materia di studio autonoma nelle scuole di ogni ordine e grado per formare cittadini responsabili, solidali e consapevoli di diritti e doveri.

L’obiettivo è quello di raccogliere cinquantamila firme. AMUSE condivide questa proposta e chiede ai propri Soci di andare in Municipio a votare. La raccolta firme scade a metà dicembre”.  

Una iniziativa che punta a recuperare il senso di appartenenza alla propria comunità, per imparare a prendersi cura degli spazi comuni e ad avere rispetto dell’altro contro ogni forma di pregiudizio e violenza. Non solo lo studio della Costituzione, i ragazzi potranno apprendere anche i principi fondamentali dell’educazione alimentare, digitale e ambientale con particolare attenzione ai principi dell’uguaglianza e della legalità.

Grandi nomi della cultura, dello sport e dello spettacolo, tra cui, Gigi Proietti, Adriano Panatta, Sigfrigo Ranucci, Alessandro Cattelan, Andrea Lucchetta, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari, Vittorio Sgarbi, Gianfranco Pasquino, Paolo Nespoli e anche Nicola Piovani e la senatrice a vita Liliana Segre, hanno firmato la proposta di legge. Perché? Come dice Nicola Piovani: “C’era davvero bisogno”. o la senatrice Segre: “Se non l’aveste proposta voi, l’avrei fatto sicuramente io in Senato cercando un consenso trasversale”.

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